Ieri sabato 26 giugno, un piccolo gruppo di gasisti è andato in visita al "Campo dei Miracoli". In quel gruppo c'ero anche io che non l'avevo mai visto, ed è stata una vera rivelazione.
La mia esperienza con le coltivazioni si limita a qualche cespuglio di piante aromatiche, che peraltro se la cavano benissimo anche senza il mio aiuto (per loro fortuna!). La vista di quella distesa di terra, ordinata con cura, pur lasciando qualche libertà al rigoglio incontrollabile proprio della natura, dove ogni ciuffetto che si affaccia dal suolo può rivelare i segni miracolosi del processo che permette il rinnovarsi della vita, ha lasciato dentro di me un segno, come quello che Roberto e i suoi collaboratori lasciano ogni giorno sulla terra affinché possa donare quei frutti che tutti quanti ci aspettiamo.
L'esperienza che abbiamo fatto darà all'attesa di ogni settimana un nuovo senso, e mi farà essere più grata ogni volta che riceverò i frutti che la terra e il lavoro di Roberto sono riusciti a trasformare, da piccolo seme, a grande frutto.
Sono molto grata e felice di prendere parte a questa esperienza.
Un'esperienza che invitiamo tutti a fare ... per non perdere il contatto con la terra e per scoprire quanti frutti posso nascere da un sano rapporto tra l'uomo e la natura!
Per non parlare di quanti grassi si bruciano!
Alcune foto per farsi un'idea di questo giardino delle meraviglie.
Alice e Marco.